Cos’è lo Psicodramma

Un approccio teorico e un metodo per il lavoro di gruppo

Lo psicodramma, ideato da Jacob Levi Moreno agli inizi del secolo scorso a partire dalle sue esperienze teatrali,  è un metodo di intervento di gruppo, di tipo sia psicologico sia sociale ed educativo,  che è cresciuto nel tempo parallelamente alle riflessioni e alle esperienze del suo creatore, fino a dotarsi di una  teoria di base molto ben strutturata e articolata e di una metodologia particolarmente ricca di tecniche e di modalità di gestione dei gruppi.

Gli elementi distintivi dello psicodramma

LA MESSA IN SCENA e l’azione teatrale come metodo per esprimersi, comprendere, crescere. L’attivazione della spontaneità e delle risorse creative per promuovere un rapporto positivo e arricchente con il mondo.

IL GRUPPO come contesto e come strumento per lo sviluppo dei ruoli personali e delle competenze sociali. L’incontro come modello di rapporto intersoggettivo nella valorizzazione di sé e dell’altro.

UN METODO che comprende molte tecniche: riscaldamenti di gruppo e giochi interattivi, la rappresentazione psicodrammatica e la concretizzazione simbolica, il role-playing e il role-training, le tecniche sociometriche e quelle sociodrammatiche.

UNO STRUMENTO efficace, incisivo, flessibile, applicabile in numerosi contesti di gruppo e in diversi campi professionali: in psicoterapia ma anche in ambito educativo e formativo, nei servizi sociali e sanitari, nella scuola, in comunità, in teatro, nella formazione aziendale.

Origini e sviluppo dello psicodramma

Lo psicodramma in Italia e nel mondo

Ambiti di applicazione dello psicodramma

NELLA FORMAZIONE RELAZIONALE E MOTIVAZIONALE

Esiste un’ampia documentazione internazionale sull’uso dello psicodramma in pressoché tutti i contesti formativi: nei servizi sociali come nelle organizzazioni private, nelle comunità e nelle istituzioni più difficili (es. in ambiente carcerario), con gruppi reali e team di lavoro, come pure in gruppi artificiali o trasversali, cioè formati da persone che appartengono alla stessa area professionale ma in contesti diversi.
Con tutti i tipi di gruppi si concordano cicli di interventi formativi finalizzati a specifici obiettivi: la formazione del gruppo e l’orientamento delle sue dinamiche in senso costruttivo; l’aumento dell’autostima e della motivazione personale; la conoscenza e lo sviluppo dei ruoli; l’elaborazione di situazioni di stress personale e di gruppo.
Il Centro Studi di Psicodramma opera da molti anni in diversi ambiti produttivi e sociali.

IN PSICOTERAPIA

Lo psicodramma si è sviluppato come uno dei principali metodi di psicoterapia di gruppo. Per la molteplicità delle stimolazioni emozionali che esso attiva e per la complessità delle integrazioni mentali che promuove, lo psicodramma viene variamente catalogato come psicoterapia espressiva, catartica, motivazionale, esperienziale, sistemica.
La tecnica psicodrammatica, con gli opportuni adattamenti, viene largamente usata anche in setting di psicoterapia individuale.
In Italia esistono diverse possibilità di specializzazione in psicoterapia psicodrammatica, cui possono accedere psicologi e medici. Inoltre la metodologia psicodrammatica può essere acquisita da psicoterapeuti di diverso orientamento, a completamento del loro bagaglio professionale. Il Centro Studi di Psicodramma offre una varietà di possibilità in questo ambito.

NELLE CRISI

La metodologia psicodrammatica, orientata all’elaborazione delle emozioni ed estremamente flessibile in tutte le sue numerose varianti tecniche, ha indicazione particolare nelle situazioni di crisi sia collettive (catastrofi naturali, avvenimenti sociali, incidenti collettivi) sia personali (eventi traumatici, lutti, condizioni di stress improvvisi o di medio-lungo termine). Nell’ambito della FEPTO, cui il Centro Studi di Psicodramma appartiene, opera un’unità di crisi denominata Task Force for Peace Building and Conflict Transformation operativa dal 2007.

IN AMBITO EDUCATIVO

L’approccio psicodrammatico e i metodi attivi trovano largo impiego nella formazione relazionale, comportamentale e affettiva nelle scuole di ogni ordine e grado. Sono state sviluppate tecniche di intervento nelle classi di gestione difficile, orientate all’aumento della consapevolezza interpersonale, alla cooperazione e allo spirito di appartenenza, all’attivazione della motivazione reciproca.
Di grande efficacia si sono dimostrati i gruppi di genitori condotti con una metodologia psicodrammatica che evita la personalizzazione delle problematiche presentate, senza sacrificarne però la portata emozionale e cognitiva.
Di recente diffusione anche il lavoro con gruppi di insegnanti, ai quali viene offerta una formazione condotta con tecniche psicodrammatiche appositamente studiate, finalizzata alla costruzione sistemica di gruppi classe coesi e interattivamente mobilitati, alla comprensione attiva delle problematiche dei ragazzi nelle diverse fasce di età, all’integrazione socioculturale e affettiva delle diversità nella valorizzazione delle differenze.
Il Centro Studi di Psicodramma ha accumulato, dal 1999 ad oggi, una notevole varietà di esperienze in questo campo.

NEL COUNSELING E NEL COACHING

L’approccio e la metodologia psicodrammatica, nelle nuove professioni di promozione della salute e di aiuto psicologico e motivazionale, costituiscono un complemento importante delle competenze di intervento di counseling e di coaching, sia rivolte ai gruppi sia individuali.
Il Centro Studi di Psicodramma ha un’esperienza specifica in questi ambiti e ha studiato ed attivato corsi specificamente orientati all’acquisizione di tali competenze, integrabili con la formazione di base a tali professioni.

IN AMBITO INTERCULTURALE

Dallo psicodramma sono state sviluppate tecniche di sociodramma specificamente orientate alla creazione di setting favorevoli al confronto interculturale e alla formazione di canali di comunicazione efficace dal punto di vista sia emotivo che cognitivo. La metodologia attiva impiegata parte dalle esperienze, dalle domande e dalle tematiche proposte dai partecipanti, per sviluppare risorse e competenze specifiche, favorire la conoscenza interpersonale e promuovere la cooperazione su problematiche comuni.

NELLA RIABILITAZIONE

Per la varietà di modulazione espressiva delle emozioni, per la coinvolgente e liberatoria dimensione ludica, per il significativo effetto di rispecchiamento reciproco nel gruppo, per la progressiva attivazione delle facoltà di integrazione cognitiva, diverse tecniche psicodrammatiche trovano un impiego elettivo nella riabilitazione sia psichiatrica sia psicologica, particolarmente in gruppi di pazienti con malattie croniche o invalidanti, in ambito ospedaliero
o extra-ospedaliero.

IN SUPERVISIONE

Nella supervisione di casi, clinici o educativi, l’approccio psicodrammatico offre una varietà di tecniche di rappresentazione dinamica delle problematiche portate – in primis il role-playing e il role-training – in grado di salvaguardare la privacy sia degli utenti che dei care-givers. Ciò consente di mantenere un approccio emozionale ai casi considerati e insieme garantisce una notevole libertà di esposizione, esplorazione ed elaborazione di gruppo.
Nella supervisione di gruppo (équipe o team di lavoro), l’approccio psicodrammatico, oltre al role-playing e alla concretizzazione simbolica, mette in campo numerose tecniche a valenza sociometrica, che sono specificamente in grado di attivare il lavoro del gruppo sul gruppo stesso, in un clima di circolarità della comunicazione, di sospensione temporanea del giudizio, di valorizzazione della verità soggettiva e insieme di valorizzazione del gruppo di lavoro come insieme sistemico, orientato allo scopo comune.